venerdì 23 dicembre 2011

Non mi lamento più

Nulla come due cesti di roba da lavare, non straripanti, di più (a cui si aggiunge gente in questa casa che in piena regressione da mal di cuore, o forse semplicemente pelandrite acuta dovuta al sonno sballato, ha ricominciato a bagnare il letto) e un figlio piccolo e pigro, che dopo che gli hai fatto il mantra: mamma sta così male e tu sei il mio bambino grande e bello, per favore vai sopra e vestiti subito subito da solo - sottotitolo: sono le 13.15, non hai mangiato, alle 13.30 dobbiamo prelevare mamma e sorellina di amichetto per andare alla recita scolastica di tuo fratello, che in questo momento vedo come una salita al patibolo ma tocca, e tu grazie per avermi fatto dormire ma vero è anche che sei stato cinque ore appiccicato al mio laptop che in questo momento non è surriscaldato, di più, sta per fondere, per i giochetti e cortesemente non farmi fare due piani di scale per farti vestire perché ci sono anche dei momenti di cesura nella vita in cui una madre accomodante e cretina forse riesce a imporre dei gesti di autonomia eccheccà, hai quasi otto anni, vabbè che sei il piccolo di casa, incazzoso e hai le mattine difficili ma muovi il culo e fai il tuo dovere perché tecnicamente non è da un pezzo mattina, e mi ti sto comprando con promessi di cornetti e donuts dal fornaio ma solo se ti spicci e questo temo, spicciarsi, non ti è sufficientemente chiaro, ma spicciati uguale, fallo per me, e per te perché potrei raccogliere le mie ultime energie per compiere un gesto inconsulto e accasciarmi sul pavimento, fine del periodo, ci siete ancora?

Poi urla incazzate da sopra, uno piccolo e furibondo che mi dice: ho fatto scuotere tutto l' armadio e ho scaraventato i cuscini per terra perché non me lo compri il cornetto, e io ribadisco che se si spiccia si, ma si deve spicciare, e mi metto a piangere dalla stanchezza e mi da i bacetti, perché incazzoso e stronzo si, ma anche tanto tenero (io una cosa forse l' ho imparata da questa influenza, che il pianto come metodo pedagogico, buttalo via, a mali estremi sempre meglio che mettersi a urlare) e se diovuole si veste, mentre andiamo alla macchina ho il lampo di genio della signora che da novembre a gennaio si piazza con i tipici dolcetti fritti di capodanno davanti al supermercato, che no ci andrei morta perchè amo i dolcetti fritti, ma il fritto secondo me va fritto e mangiato e non portato da altrove, esposto e se proprio lo vuoi caldo, scaldato nel microonde e a questo giro propongo al reprobo tre oliebollen senza uvette, le accetta, ne mangia due in macchina e la terza l' ho recuperata ieri sera, ancora nel sacchetto tra i cuscini del divano e ci siamo scampati la sosta cornetto dal fornaio.

Perchè l' incazzatura di figlio due lui l' ha giustificata con il fatto che non trovava più un paio di pantaloni da mettersi e io gli ho materializzato gli ultimi e anche l' ultima mutanda pulita. Perchè figlio mio, tu e tutti i maschi di casa così bravi a ricordarmi i miei limiti nei vostri e miiei confronti, ricordatevi solo una cosa: senza di me e tutti i miei limiti, stareste con le chiappe al vento e la panza vuota, sappiatevelo, voglio che diventi il vostro mantre per il 2012, grazie mamma.

Si, poi una si ritrova confrontata con il problema acuto e urgente che stiamo tutti a culo nudo e che domani si parte fino al 7 gennaio, anche se ieri non ero in grado sul momento di farmi chiara questa scadenza, perchè stavo ancora male. E poi trascina figlio 1 a coro dove lo recupererà il padre, per fortuna la direttrice della nuova scuola tra i suoi altri pregi e una santa.

Le avevo mandato una mail prima di crollare dicendo che ero messa troppo male per portare Orso a scuola e mi dispiaceva, e se per caso c' era qualche genitore che abitava dalle nostre parti e mi ci mettevano in contatto perchè mi facesse la carità di prelevasrmi e portarmi orso alla cena di Natale della scuola, rin graziavo umilmente. Me l' ha trovata, e pure una tipa molto caruccia che ho visto solo quando mi ha riconsegnato orso, perchè quando sono venuti a prenderlo io stavo portando Ennio a coro e Orso questo bambino, che sta due classi più su, manco lo conosceva, ma è andato, gli ho lasciato le chiavi, ha persino chiuso casa.

E io rientrata dal coro, munita di ottima cena presa da Antonio a Casa di Maggio, perché che ce li hai a fare gli amici con la migliore gastonomia da asporto di Amsterdam e pure vicino al coro, se non approfitti, che oltre a due fette di pescespada con melanzane e peperone ripieno, mi ha regalato una vaschetta di pasta e fave e un assaggio di una pasta strana? Così rientro in una casa vuota e tranquilla, la cena pronta e invece di schiantare metto in ordine e comincio a fare bucati che piego al telefono con Rita e insomma, quando rientrano i maschi al completo sto già meglio di testa, e mi tocca farli addormentare da me nel lettone e Ennio continua a fare il vago e l' insonne ma di nascosto aveva accettato di andare a letto suo dal lettone solo perchè si era fregato il laptop e allora pure io sono capace di essere insonne e adesso dormono ancora tutti mentre io ho piegato e ricaricato una lavatrice, mi rimetto a dormire un' oretta, è il primo giorno di vacanze, Giulia viene con i suoi a fare lavoretti di Natale, le valige dei bambini le riempio direttamente di fianco alla lavatrice e poi a pranzo scapperemo dall' Ikea per mollarli un' oretta e inaugurare Plundra, che comincia oggi. Che a me Plundra ha sempre fatto ridere assai come nome, visto che se sapete cosa significa plundering in inglese e plunderen in olandese, capite che a parte gli stupri e gli incendi ci andiamo a ficcare in una roba che dovrebbe sembrare il sacco di Roma.

Mutande e calzette pulite le abbiamo, le cose da sci miracolosamente lo scorso anno le ho messe in una scatola apposta nel ripostiglio, il maschio si impacchetta da se, domani il concerto di natale di Ennio e se diovuole ci togliamo di torno e a me passerà, spero, definitivamente l' ultima botta di sinusite. Così spero anche di voi, statemi bene e sappiate che dal 30 gennaio sono di nuovo online con le foto delle vacanze sulla neve live.

6 commenti:

Giovanni ha detto...

abbracci e buone vacanze!

Anonimo ha detto...

no, spiegami..sei in ferie fino al 30 gennaio? °_°
invidia... sì...

buone vacanze, buon tutto!!!

luby ha detto...

passo velocemente,non riesco a legger il post,ci torno con calma...
ma ti auguro serenità e gioia per queste feste.
ciao

Dome ha detto...

Ciao, buone vacanze.

destinazioneestero ha detto...

Auguri! Aspettiamo le foto!

mamikazen ha detto...

In attesa delle foto, buone feste! (e per la sinusite, io mi sto sparando dei paracetamoloni effervescenti. Ma insomma, spero non ci sia più bisogno e ti sia passata). Un arciultramegabacio :-)